TRAMA

credits Mario Finotti

TRAMA:
L'azione si svolge a Parigi nel 1905
All'ambasciata del Pontevedro a Parigi, c'è grande fermento. Sta arrivando la Signora Hanna Glawari, giovane vedova del ricchissimo banchiere di corte. L'ambasciatore, il Barone Zeta, ha ricevuto l'incarico di trovare un marito pontevedrino alla vedova per conservare i milioni di dote della signora in patria. Infatti se la signora Glawari passasse a seconde nozze con un francese il suo capitale lascerebbe la Banca Nazionale Pontevedria e per il Pontevedro sarebbe la rovina. Njgus, cancelliere dell'ambasciata è un po' troppo pasticcione, ma c'è il Conte Danilo che potrebbe andare benissimo. Njegus e Zeta tentano di convincerlo, ma lui non ne vuole sapere. Tra Danilo e Anna c'era stata una storia d'amore finita male a causa della famiglia di Danilo. Da parte sua la vedova, pur amando Danilo, non lo vuole dimostrare e fa di tutto per farlo ingelosire. Frattanto si snoda un'altra storia d'amore che vede protagonisti Valencienne, giovane moglie di Zeta e Camillo di Rossillon, un diplomatico francese. I due si danno convegno in un chiosco. Li sta per sorprendere il barone Zeta quando Njegus riesce a fare uscire per tempo Valencienne sostituendola con Anna. La vedova, sorpresa con Camillo! Tutto sono sconvolti, Danilo furioso abbandona la festa. Tutto ormai sembra compromesso, ma Njegus, vero deus ex-machina, riesce a sciogliere gli equivoci e a far confessare ad Hanna e Danilo il loro reciproco amore. La patria è salva. D'ora in poi la signorina Glawari non sarà più la “vedova allegra”, ma la felice consorte di Danilo.