Programma

FORTEZZA DEL PRIAMAR

CONTAMINAZIONI LIRICHE
FESTIVAL 20.20

PROGRAMMA

Sabato 1 agosto, ore 21.30
L’Ammalato immaginario

Opera di Leonardo Vinci
con Matteo Peirone e Linda Campanella
Con la partecipazione di Giorgio Scaramuzzino

Orchestra Sinfonica di Savona
Francesco Loi, flauto
Massimiliano Piccioli, direttore
Matteo Peirone, regista

Coproduzione con la Fondazione Teatro Coccia di Novara

 

Lunedì 3 agosto, ore 21.30
Quartetto di Cremona

con Anna Maria Chiuri, mezzosoprano

Beethoven 250 – Respighi – Shelley

 

Mercoledì 5 agosto, ore 21.30
Match Buffo

Simone Alberghini e Paolo Bordogna
GianLuca Ascheri
, pianoforte e arbitro

 

Sabato 8 agosto, ore 21,.30
Euphoria show

Quartetto Euphoria

Quattro musiciste che hanno contaminato la loro arte

 

Lunedì 10 agosto, ore 21.30
Abelinauti
I pirati dei Caruggi

Follia contagiosa in musica

Enrique Balbontin, Andrea Ceccon, Fabrizio Casalino, Alessandro Bianchi
con Annamaria Chiuri, mezzosoprano e GianLuca Ascheri, pianista

 

Mercoledì 12 agosto, ore 21.30 - Parcheggio del Priamar
TIR Teatro In Rivoluzione
Opera camion: Bastiano e Bastiana

di Wolfgang Amadeus Mozart
Regia di Davide Livermore

Teatro Nazionale di Genova in collaborazione con Fondazione Teatro Carlo Felice

Produzione originale - Bastià i Bastiana/Palau de les Arts Reina Sofía Valencia
Ripresa 2020 dal Teatro Nazionale di Genova in coproduzione con Teatro Carlo Felice
Regia e scene Davide LivermoreCostumi José María Adame - Luci Antonio Castro - Assistente alla regia Allex Aguilera
 
Direzione musicale Aida Bousselmà
 
Bastiano Tenore: Valentino Buzza
Bastiana Soprano: Giorgia Rotolo
Colas Baritono: Jorge Eleazar Alvarez
e con gli attori Simone Barbato, Cristiano Dessì, Sergio Gil, Valentina Virando
 
Quintetto d’archi del Teatro Carlo Felice - Cembalo Aida Bousselmà

Quando, nel 2017, Davide Livermore ha deciso di mandare in giro per le strade e le piazze valenziane un camion tutto teatrale, i media spagnoli non hanno esitato a chiamare in causa un illustre precedente: il teatro “La Barraca” di Federico Garcia Lorca. Ma, dice il regista: «I teatri itineranti non li ha inventati nessuno, sono sempre esistiti. Solo che, in questa fase della nostra storia e della nostra vita, mi sembra importante che sia il teatro ad andare incontro al pubblico, ai cittadini, alle persone. Credo sia la cosa più bella che si possa fare». Non solo: Livermore aveva azzardato una proposta decisamente intrigante. Non solo un camion, ma un carico di bellezza: un tir capace di diventare palcoscenico per l’opera che Mozart creò pensando a uno spazio misterioso come il giardino del medico ipnotizzatore Mesmer. Forse è la prima operina del celebre salisburghese: una giocosa storia di amor contrastato e rappacificato, pensata per un organico ridotto, capace di mescolare fantasia, giocolerie, fugaci passioni, bel canto, ironia, divertimento, allegria. Troppo lieve? Non proprio. Perché nei meandri di quelle schermaglie d’amore si nasconde non solo l’eterna natura dell’animo umano, ma si avverte, in nuce, il talento divino del compositore. Bastiano e Bastiana”, dunque, è una festa giocosa che ben si presta per essere ripensata e riproposta per le strade e le piazze di Genova e della Liguria. Il Tir, questo “teatro-in-rivoluzione”, camion viaggiante su ruote, è l’occasione propizia non solo per vivere l’esperienza dello spettacolo dal vivo, d’opera e di prosa, ma anche per sentire il piacere – l’allegria, la spensieratezza, e forse per questo l’emozione – di ritrovarsi.

 

Sabato 15 agosto, ore 21.30
I Solisti Veneti

La più importante orchestra da camera chiude il Festival 20.20